PETG

Conosciuto anche come Polietilene Tereftalato Glicole

Questa versione modificata con glicole della plastica PET combina i migliori tratti dei suoi omologhi, offrendo facilità d'uso e versatilità. Che tu stia creando prototipi funzionali o componenti che richiedono resistenza chimica, il PETG è un filamento che vale la pena padroneggiare. Esploriamo cosa lo rende un preferito sia tra i maker che tra i professionisti.

Cos'è il PETG?

Il PETG è un termoplastico derivato dal PET (la stessa plastica usata nelle bottiglie d'acqua), modificato con glicole per aumentare la flessibilità e ridurre la fragilità. Questa modifica lo rende più adatto alla stampa 3D, poiché migliora l'adesione tra gli strati e riduce il ritiro durante il raffreddamento. L'unica miscela di proprietà del PETG colma il divario tra la facilità d'uso del PLA e la maggiore resistenza al calore dell'ABS, rendendolo ideale per progetti che richiedono una resistenza al calore leggermente superiore, resistenza chimica e praticità.

Stampa con PETG: consigli e tecniche

Stampare con PETG è semplice ma richiede attenzione ai dettagli. A differenza del PLA, che funziona bene con una configurazione minima, il PETG trae vantaggio da un controllo preciso della temperatura. Una temperatura dell'ugello tra 220–260°C e un piano riscaldato a 70–85°C garantiscono un'ottimale coesione degli strati. Sebbene il PETG non si deformi con la stessa aggressività dell'ABS, un piano riscaldato è comunque raccomandato per evitare il sollevamento.

L'adesione può essere complicata: troppo poca e le stampe si staccano; troppo e si fusiono al piano. Soluzioni come stick di colla, nastro da pittore o fogli PEI trovano il giusto equilibrio. La tendenza del PETG a colare e formare fili richiede impostazioni di ritrazione accurate - 1–2 mm a 20–30 mm/s - per mantenere le superfici pulite. Si raccomandano tempi di viaggio più rapidi per prevenire colature. Una calza in silicone per l'ugello aiuta a prevenire l'accumulo di filamento, mentre velocità più lente per il primo strato (20–30 mm/s) migliorano l'adesione al piano.

Vantaggi del PETG

La popolarità del PETG deriva dai suoi punti di forza ben bilanciati.

La resistenza chimica è una caratteristica distintiva. Il PETG resiste all'esposizione ad acidi, alcali, oli e alla luce UV, rendendolo ideale per applicazioni esterne come attrezzi da giardino, componenti automobilistici o segnaletica esposta ai raggi UV. Alcune varianti sono persino approvate dalla FDA per il contatto con gli alimenti, anche se le certificazioni dovrebbero sempre essere verificate per la sicurezza.

La trasparenza accresce l'appeal del PETG. A differenza di molti filamenti opachi, mantiene una chiarezza simile al vetro se stampato lentamente, perfetta per diffusori di luce, vasi o modelli espositivi. Unita al basso ritiro e all'eccellente adesione degli strati, il PETG è un materiale indulgente sia per i principianti che per gli esperti.

Opzioni PETG traslucido di Polymaker

Limitazioni del PETG

Nessun materiale è perfetto, e il PETG ha le sue stranezze. La formazione di fili e le colature sono sfide comuni, che richiedono una meticolosa messa a punto della ritrazione e degli aggiustamenti della velocità di viaggio. Le opzioni di post-elaborazione sono limitate rispetto all'ABS, poiché il PETG non può essere levigato con l'acetone.

Il PETG generalmente non è resistente agli urti - il che significa che può frantumarsi se lasciato cadere - a seconda della formula del produttore.

PETG vs. altri filamenti

Il PETG occupa una nicchia unica nell'ecosistema della stampa 3D. Supera il PLA in resistenza al calore (sopportando fino a 80°C) ma non raggiunge la tolleranza alle temperature più elevate dell'ABS (100–110°C) e non offre un'elevata resistenza agli urti. A differenza del TPU, il PETG non è flessibile ma offre maggiore rigidità per parti strutturali. La sua resistenza chimica supera sia PLA che ABS, mentre la sua trasparenza è paragonabile a filamenti specializzati come l'ABS trasparente.

Applicazioni del PETG

La versatilità del PETG brilla in diversi settori. Gli hobbisti lo usano per cover per telefoni resistenti, manici di utensili e oggetti per cosplay. Gli ingegneri lo impiegano per prototipi funzionali, parti meccaniche e componenti per robotica. In applicazioni legate agli alimenti, il potenziale del PETG per la sicurezza alimentare (quando la stampa finale è certificata) lo rende adatto per utensili da cucina o contenitori per la conservazione.

Requisiti per stampare il PETG

Non dovrebbero esserci requisiti specifici per stampare il PETG al di fuori di un piano di stampa riscaldato, a meno che non si utilizzi una miscela speciale che dovrebbe essere indicata dal produttore. Se vuoi stampare PETG oltre i 240°C, avrai bisogno di un hotend completamente in metallo.

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