PLA vs. PolyMax PLA vs. PLA Pro

Polymaker offre tre diversi tipi di filamento PLA: PLA standard, PolyMax PLA, e PLA Pro, ciascuno progettato per diversi requisiti meccanici e applicazioni di stampa.

PolyLite PLA è il PLA standard di base nella loro gamma. È noto per essere molto rigido e facile da stampare, rendendolo adatto a progetti in cui la stabilità dimensionale e la facilità d'uso sono prioritarie. Tuttavia, questa rigidità ha un costo: PolyLite PLA ha una resistenza agli urti molto bassa, quindi i pezzi stampati possono spezzarsi o rompersi con forze o piegamenti improvvisi. È meglio utilizzarlo per oggetti decorativi, prototipi o modelli che non saranno sottoposti a stress meccanico.

PolyMax PLA è progettato per fornire un'eccezionale resistenza agli urti e durata tramite un processo di nano-rinforzo. A differenza del PLA standard, PolyMax PLA non è altrettanto rigido; è più duttile, permettendo alle stampe di flettersi e piegarsi invece di spezzarsi. Ciò lo rende ideale per parti funzionali, incastri a pressione o applicazioni in cui l'oggetto stampato deve assorbire urti o resistere alle cadute. Pur sacrificando parte della rigidità rispetto al PLA normale, la sua tenacità lo rende una scelta eccellente per usi reali e impegnativi.

PLA Pro (PolyLite PLA Pro) è progettato per colmare il divario tra i due materiali, combinando qualità di elevata rigidità e alta resistenza agli urti. Ciò significa che PLA Pro è sia rigido (sebbene non altrettanto rigido quanto il PLA standard) sia resistente agli urti (sebbene non al livello di PolyMax PLA). Di conseguenza, è adatto per la maggior parte delle applicazioni ingegneristiche che richiedono parti in grado di mantenere la forma e resistere a scheggiature o rotture da impatti. PLA Pro è spesso scelto quando gli utenti desiderano un equilibrio: più forte e tenace rispetto al PLA normale, ma con migliore stabilità dimensionale rispetto a PolyMax PLA.

Last updated

Was this helpful?